di P.R. Sarkar – 29 marzo 1990

La storia si muove in forma ritmica – in un flusso sistaltico [ondulatorio ndt.]. Procede e va avanti, poi c’è un grande salto. Di nuovo si muove e procede, poi c’è un altro salto gigantesco, e così via. Tutto d’un tratto vi sono dei salti epocali – delle ere storiche. Siamo ora sulla soglia di questo salto. Siamo non solo sulla soglia, ma abbiamo appena attraversato la soglia di un’era nuova. Siamo ora sulla soglia di qualche cosa nuovo – di un’età nuova – e stiamo passando ora attraverso tale età. Riuscite a comprendere? Non siamo più sulla soglia. Dovreste essere pronti per dei grandi cambiamenti, altrimenti l’equilibrio [biologico e psichico] sarà perduto.

Nel processo del movimento, non ci può essere un andamento rettilineo. Ci deve essere accelerazione – accelerazione continua o accelerazione accelerata – o ritardo – ritardo continuo o ritardo ritardato. Con questa accelerazione o ritardazione c’è anche un grande salto epocale. Prima e dopo questo salto, avvengono cambiamenti biologici, cambiamenti storici, cambiamenti agricoli e cambiamenti della psiche umana.

Nella storia del mondo ci sono state due ere glaciali significative dal punto di vista dello sviluppo della vita. Prima della prima era ghiacciale esisteva qualche animale sviluppato, gran parte dei rimanenti animali non erano  sviluppati. C’erano neve e ghiaccio. Dopo la prima era glaciale ci furono molti avanzamenti e molte nuove ere. Gli animali divennero giganteschi. Dopo la seconda significativa era glaciale gli animali giganteschi scomparvero – e arrivarono animali più piccoli. Arrivarono le ere del Paleocene, Eocene, Oligocene, Miocene.

Sappiamo che un’altra era glaciale sta arrivando sulla terra. Porterà un cambiamento globale nella struttura della terra. Prima della prossima era glaciale, negli esseri umani e negli animali – in ogni entità, animata e inanimata – ci saranno cambiamenti a livello intellettuale e grandi cambiamenti biologici. Troverete cambiamenti nell’ordine stagionale, nell’arena psichica, nelle sfere socio-economico-politiche e culturali, nella struttura biologica. Tutto sta subendo una trasformazione. I poli terrestri hanno cominciato a spostarsi. Siete pronti?

Ci saranno cambiamenti nelle regioni tropicali, cambiamenti biologici enormi e dopo la prossima era glaciale, sarà creato uno speciale ordine biologico. Sentite che l’ordine stagionale sta cambiando ed è stato disturbato? Il Polo Nord si sta muovendo più vicino alle regioni tropicali e il Polo Sud si sta avvicinando sempre più vicino all’emisfero occidentale sul lato opposto dell’area tropicale. Se nell’emisfero orientale il Polo Nord si muove da nord a sud e nell’emisfero occidentale il Polo Sud si muove da sud a nord, quale sarà l’effetto sulla idrosfera terrestre? I ghiacci del polo si scioglieranno e il livello degli oceani si alzerà. Ciò avrà un impatto sulla dimensione delle onde marine in tutto il globo. L’Oceano Pacifico diverrà più freddo e poi gelerà. Molti dei porti esistenti chiuderanno. I modelli stagionali cambieranno. Le piogge e le variazioni climatiche avranno un grosso impatto sulla flora e sulla fauna. Tutti questi eventi assieme avranno un loro impatto sui processi di pensiero. Il numero dei giorni dell’anno solare è già cambiato da 365 a 366, ma l’anno lunare è immutato dai 354 ai 355 giorni.

Come persone dotate di intelletto dovreste essere pronti per una tale eventualità, per far fronte a dei cambiamenti giganteschi.

CONCLUSIONI

E’ iniziato spostamento dei Poli Terrestri, Sarkar dichiarava questo nel 1986. Il Polo Nord si muove dall’emisfero Occidentale verso quello Orientale e il Polo Sud si muove verso l’emisfero Occidentale, ma non è detto che la loro distanza rimarrà invariata.

Qui Sarkar intende i Poli Magnatici terrestri. In effetti il Polo Nord Magnetico si muove a 65Km/anno verso la Siberia e il Polo Sud magnetico si muove a soli 15Km/anno verso l’equatore nel l’emisfero occidentale. Quindi la loro distanza relativa varia.

Scrive FORBES: “Il movimento dei Poli magnetici si è accelerato negli ultimi tempi, passando dalle 9 miglia all’anno degli anni ’90 alle circa 34 miglia all’anno attuali”. Potrebbe essere plausibile che l’inizio di questa accelerazione sia da ricondursi all’anno 1986, data dell’articolo di Sarkar.

Si è scoperto che a circa 2.900 chilometri di profondità, sotto l’Africa meridionale, il campo magnetico terrestre sta subendo un importante indebolimento²”.

Sarkar parla del congelamento dell’Oceano Pacifico, il che fa presupporre che siano i Poli Geografici a spostarsi (articoli al riguardo^3-4).

Se ponessimo il Polo Nord geografico al CENTRO DELL’OCEANO PACIFICO, come esperimento, possiamo vedere dove l’Italia potrebbe finire: al posto della Nuova Zelanda…

A parte le nostre ipotesi, se sappiamo che il Pacifico congelerà, potremmo invitare le popolazioni che vivono in queste aree a spostarsi gradualmente in zone meno pericolose.

Questo significa PREPARARSI per tempo, conoscendo abbastanza approssimativamente il nostro futuro destino.

1. Researcher Jeff Kuhn

2. Nature Geoscience

3. Geophysical Review Letters

4. Nature Geoscience/article